Pagamento del Contributo di Accesso

Come primo tentativo, posso ricercarlo nella sezione recupera voucher e, qualora la ricerca non andasse a buon fine, posso accedere a Richiesta informazioni Contributo di Accesso a Venezia e compilare il form dedicato.

Sì, presso una delle Tabaccherie PuntoLis oppure mediante WhatsApp, utilizzando il sottostante QR-code. 

QRcode_WAPP con icona.png

Dopo essersi accertati di non rientrare nella categoria esenti, per ottenere il codice di accesso a Venezia, devo selezionare la data di visita dal calendario online, indicare il numero di visitatori paganti e i minori (0-14 anni), che hanno l’accesso gratuito, e verrà calcolato l’importo totale da versare. Procedere con l’inserimento dei nominativi dei visitatori e i dati per l’invio dei biglietti - E-mail e recapito telefonico – che verranno utilizzati per trasmettere i titoli e in caso di recupero o annullamento del voucher. 

No, devo fare un pagamento per ogni giorno di accesso.

È obbligatorio conservare ed eventualmente esibire, ai soggetti preposti dal Comune all’esercizio delle funzioni di controllo, i titoli attestanti il pagamento del Contributo di Accesso o la condizione di esenzione. 

La richiesta di esenzione e il pagamento possono essere cumulativi.

I voucher con QR-code sono nominativi.

Sì.

Tramite l’esibizione del voucher con QR-code.

Chi ha in programma di visitare, senza soggiornarvi, la Città antica di Venezia nelle giornate di applicazione sperimentale per il 2025, deve registrarsi all’interno della specifica applicazione informatica e, ad eccezione delle condizioni di esclusione e di esenzione previste dal Regolamento, effettuare il relativo pagamento del contributo. La registrazione avviene inserendo nome e cognome del visitatore nel form presente al link http://cda.ve.it o nella app dedicata. 

Una volta effettuata la registrazione si potrà scegliere se scaricare il voucher con QR-code e codice della prenotazione oppure ricevere una mail all’indirizzo di posta della persona che ha effettuato la registrazione. 

Nel 2025, è stato introdotto l’incentivo alla prenotazione anticipata che prevede il pagamento di €5,00 solo per coloro i quali corrispondono il Contributo di Accesso entro il quart’ultimo giorno (compreso) antecedente il giorno di accesso. Diversamente, per coloro che corrispondono il Contributo di Accesso nei 3 giorni precedenti il giorno di accesso, l’importo è pari a €10,00.

Sì, in via sperimentale per il 2025, il Contributo di Accesso NON si applica dalle 16:00 alle 8:30 del giorno successivo e non è necessaria la registrazione.

In via sperimentale per il 2025, la richiesta di esenzione e/o il pagamento del Contributo di Accesso saranno applicati, dalle ore 8.30 alle ore 16.00, nelle seguenti giornate:

  • 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30 aprile
  • 1, 2, 3, 4, 9, 10, 11, 16, 17, 18, 23, 24, 25, 30, 31 maggio
  • 1, 2, 6, 7, 8, 13, 14, 15, 20, 21, 22, 27, 28, 29 giugno
  • 4, 5, 6, 11, 12, 13, 18, 19, 20, 25, 26, 27 luglio

Il Contributo di Accesso deve essere pagato, anche il giorno stesso, prima della presenza nella Città antica del Comune di Venezia.

Nel 2025, è stato introdotto l’incentivo alla prenotazione anticipata che prevede il pagamento di € 5,00 solo per coloro i quali corrispondono il Contributo di Accesso entro il quart’ultimo giorno (compreso) antecedente il giorno di accesso. Diversamente, per coloro che corrispondono il Contributo di Accessonei 3 giorni precedenti il giorno di accesso, l’importo è pari a €10,00. 

Domande generali

E' competenza degli organi di governo del Comune di Venezia approvare ulteriori provvedimenti per l'eventuale applicazione del Contributo di Accesso negli anni successivi al 2025.

Per ogni ulteriore approfondimento, invitiamo a seguire i canali di comunicazione web del Comuna di Venezia, attraverso i seguenti siti:  

https://live.comune.venezia.it/  

https://cda.ve.it/it/

A breve sarà disponibile brochure per il 2025

No, se pernotti in una delle strutture ricettive site nel territorio del Comune di Venezia (alberghi, B&B, affittacamere) è sufficiente ricevere o richiedere un codice di esenzione. Se, invece, la tua visita non prevede il pernottamento in una struttura ricettiva ubicata nel territorio del Comune di Venezia, sei tenuto al pagamento del contributo di accesso.

Dal giorno di arrivo a quello di partenza presso la struttura ricettiva.

Il cliente dovrà rivolgersi alla propria struttura ricettiva per ottenere indicazioni.

Con l’ultimo giorno di applicazione del Contributo di Accesso, in data 27 Luglio 2025, si concluderà il periodo sperimentale di applicazione del Contributo di Accesso per l’anno 2025.

Ad un eventuale controllo, l’utente dovrà dichiarare la nuova residenza che verrà verificata dall’Amministrazione Comunale. Se si desidera avere un documento che attesti il nuovo indirizzo, è possibile scaricare gratuitamente un certificato di residenza, per il richiedente o la sua famiglia, dal sito dime.comune.venezia.it/servizio/certificati

Sarà chiaramente identificabile in quanto munito di pettorina e/o tesserino di riconoscimento. 

No, è possibile utilizzarlo solo per la data o le date richieste.

  • Sì, nel caso di un soggetto singolo;
  • no, nel caso di soggetti appartenenti a un gruppo organizzato. Il voucher con QR-code potrà essere unico (cumulativo) e non comporta l’esigenza di inserire il nome e cognome di tutti i componenti del gruppo, ma sarà intestato a nome del capo gruppo e sarà sufficiente inserire il numero dei componenti, purché questi si muovano congiuntamente in modo da essere identificati come gruppo a un eventuale controllo. Questi voucher di gruppo possono essere emessi da agenzie turistiche che abbiano aderito all’apposita convenzione.

No.

La sperimentazione per l’anno 2025 non prevede l’applicazione del concetto di soglia giornaliera, intesa come il numero di accessi oltre i quali il Contributo dovuto può avere differenti importi.

Per l’anno 2025, è stato introdotto l’incentivo alla prenotazione anticipata che prevede il pagamento di €5,00 solo per coloro i quali corrispondono il Contributo di Accesso entro il quart’ultimo (compreso) giorno antecedente il giorno di accesso. Diversamente, per coloro che corrispondono il Contributo di Accesso nei 3 giorni precedenti il giorno di accesso, l’importo è pari a €10,00. 

Sì, per le giornate di applicazione previste, l’esenzione o il pagamento del Contributo di Accesso ha validità per l’intera giornata.

È stata valutata la necessità di avviare un’ulteriore fase di applicazione in via sperimentale per l’anno 2025 del Contributo di Accesso, diretta a verificare gli effetti dello stesso anche sotto il profilo della miglior gestione dei flussi turistici – anche in termini di incentivazione dei comportamenti virtuosi di accesso alla Città antica di Venezia nonché di disincentivazione delle visite giornaliere non programmate - e della organizzazione dei servizi pubblici.

In via sperimentale per il 2025 la registrazione e il pagamento del Contributo di Accesso (fatti salvi i soggetti appartenenti alle condizioni di esclusione e di esenzione) sarà applicato:

1) per le sole giornate previste nella fascia oraria dalle ore 8:30 alle ore 16:00.

2) per l’accesso alla Città antica del Comune di Venezia e NON per le isole minori della laguna;

3) con l’incentivo alla prenotazione anticipata che prevede il pagamento di €5,00 solo per coloro i quali corrispondono il Contributo di Accesso entro il quart’ultimo giorno antecedente il giorno di accesso. Diversamente, per coloro che corrispondono il Contributo di Accesso dopo il quart’ultimo giorno antecedente il giorno di accesso, l’importo è pari a €10,00. 

Nel Comune di Venezia, tutti gli ospiti che soggiornano nelle strutture ricettive (alberghi, affittacamere, B&B, ecc.) sono tenuti al pagamento dell'Imposta di Soggiorno, che viene riscossa direttamente dal gestore della struttura. L'imposta viene calcolata applicando, per ciascun ospite, l'aliquota stabilita dal Comune al numero di notti che la persona soggiorna nella struttura (fino ad un massimo di 5 notti).

Il Contributo di Accesso è applicato in via alternativa alla imposta di soggiorno ed è rivolto a tutti coloro che si trovano nella Città antica, nelle giornate e negli orari definiti, senza soggiornare in una struttura ricettiva nel Comune di Venezia, fatte salve le esclusioni o le esenzioni previste.

Al fine di favorire un turismo sostenibile e consapevole nonché l’adozione di buone pratiche in ambito turistico, l’Amministrazione Comunale ha previsto la determinazione del Contributo di Accesso alla Città antica del Comune di Venezia e alle altre isole minori della laguna. Si tratta di un Contributo istituito ai sensi della norma nazionale (art. 4 comma 3-bis del D.lgs. 23/2011, Legge 145/2018, Legge 122/2010).

L’applicazione del Contributo svolge effetti di regolazione dei flussi turistici e il suo gettito è destinato a finanziare interventi in materia di turismo, ivi compresi quelli di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali.

Per l’anno 2025, in via sperimentale, non è prevista la richiesta di esenzione né il pagamento del Contributo di Accesso per chi si reca in una delle isole minori della laguna.

L'Amministrazione comunale può utilizzare gli strumenti previsti dalla normativa per il recupero dell'evasione ed elusione ed in particolare effettuare verifiche, ispezioni e sopralluoghi mediante personale a ciò autorizzato nei principali punti di accesso della Città. La sanzione amministrativa va da 25 a 150 euro in caso di mancata esibizione ai soggetti preposti dal Comune al controllo dei titoli attestanti il pagamento del Contributo di Accesso o la condizione di esclusione o esenzione o utilizzo di un titolo in data diversa da quella di validità, con possibilità di denuncia ai sensi del Codice penale e delle leggi speciali in materia a chiunque rilasci dichiarazioni mendaci, formi atti falsi o ne faccia uso nei casi previsti dal Regolamento. Le somme, se non versate entro il termine indicato nell'atto notificato, sono riscosse coattivamente secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia tributaria.

 

Il rapporto di parentela di 3° grado intercorre, tra gli altri, con il bisnonno, con lo zio, con il nipote, mentre il rapporto di affinità del 3° grado intercorre, tra gli altri, con il bisnonno, lo zio, il nipote del coniuge ed unito civilmente.

Dipende dal grado di parentela. Se si reca in visita il coniuge, unito civilmente, convivente, parenti o affini fino al 3°grado ha diritto all’esenzione. (In sede di attuazione sperimentale anche per l’anno 2025, il Contributo d’accesso NON sarà applicato alle Isole minori individuate dal Regolamento).

No, perché è previsto il pagamento della tassa di soggiorno. Si deve comunque acquisire il voucher di esenzione con QR-code, indicando solamente i giorni nei quali si intende visitare la Città antica se rientranti nelle giornate di applicazione.

No, perché è previsto il pagamento della tassa di soggiorno. Si deve comunque acquisire il voucher di esenzione con QR-code indicando i giorni di pernottamento (dal giorno di arrivo al giorno di partenza).

Persone esenti/escluse dal Contributo di Accesso

No, devi acquisire il voucher di esenzione, accedendo alla card “Devo accedere per altri motivi”.

Le persone disabili e relativo accompagnatore, se non in possesso della Carta Europea della Disabilità, possono ottenere un titolo di esclusione/esenzione (voucher con QR-code) tramite portale al link: http://cda.ve.it o applicazione dedicata. 

Mediante apposita autocertificazione, certificazione o dichiarazione propria o da parte di terzi soggetti.

Dipende dalla categoria di esenzione alla quale si rientra. 

No, nelle giornate del 7 e 8 giugno, ai partecipanti/membri degli equipaggi della 49°Vogalonga verrà consegnato un QR-code dal Comitato Organizzatore che dovrà essere esibito, in caso di controllo, assieme ad un documento d’identità.

In caso di controllo, i residenti o nati nel Comune di Venezia, i residenti in Veneto e i minori di 14 anni dovranno esibire un documento di identità che attesti la condizione. Gli studenti delle scuole di qualsiasi ordine e grado e degli Istituti universitari e post-universitari che hanno sede nella Città antica o nelle isole minori della laguna, che non rientrano nei casi di esenzione per cui è sufficiente soltanto mostrare il documento d'identità, dovranno esibire una tessera identificativa (badge o similare) dell’Istituto di appartenenza o eventuale dichiarazione rilasciata dal medesimo Istituto o dal sito del Ministero dell'Istruzione e del Merito (link https://anist.istruzione.gov.it/) che attesti l'effettiva condizione di studente iscritto e frequentante. I soggetti affetti da disabilità (ed eventuale accompagnatore) dovranno esibire la Disability Card. Per il personale appartenente alle Forze Armate e alle Forze dell’Ordine (compreso il personale dei Vigili del Fuoco), sarà necessario esibire la relativa tessera di servizio.

No, nelle giornate di applicazione del contributo, i parenti ed affini entro il 3° grado di studente universitario che accedono alla Città antica del Comune di Venezia per assistere alla discussione della tesi sono esenti e devono richiedere l’esenzione, utilizzando la card “Devo accedere per altri motivi”.

No, nelle giornate di applicazione del contributo, il soggetto convocato presso un ufficio pubblico sito nella Città antica è esente dal pagamento e dovrà richiedere l’esenzione, utilizzando la card “Devo accedere per altri motivi”.

No, per le giornate di apertura del Salone Nautico 2025, dal 30 maggio al 2 giugno, chi visita il Salone Nautico è esente dal pagamento. Le relative modalità per fruire 

dell’esenzione saranno definite successivamente.

No, nelle giornate di applicazione del contributo, i dipendenti delle amministrazioni pubbliche assegnatari di alloggi di servizio e i loro componenti famigliari devono solo richiedere l’esenzione, autenticandosi con SPID, CIE, CNS.

No, nelle giornate di applicazione del contributo, i dipendenti delle amministrazioni pubbliche assegnatari di alloggi di servizio devono solo richiedere l’esenzione, autenticandosi con SPID, CIE, CNS.

Per l’accesso a Venezia, nei giorni in cui la sperimentazione è attiva, sono esenti dal pagamento del Contributo di Accesso, ma dovranno richiedere l’esenzione obbligatoriamente:

  • i turisti soggiornanti in strutture ubicate nel Comune di Venezia;
  • i lavoratori dipendenti, autonomi, liberi professionisti e imprenditori con sede di lavoro nella città antica di Venezia o nelle altre isole minori
  • i lavoratori liberi professionisti/imprenditori che accedono occasionalmente per motivi di lavoro nella città antica di Venezia o nelle altre isole minori
  • gli atleti partecipanti a competizioni sportive riconosciute dal CONI, sue Federazioni, o da Enti di Promozione Sportiva. in Città antica;
  • i parenti o affini fino al 3° grado e le persone in visita a residenti nella Città antica o nelle altre isole minori della laguna e anche il coniuge, unito civilmente, convivente;
  • i parenti ed affini entro il 1° grado di persone fisiche proprietarie di immobili a destinazione abitativa siti nella città antica del Comune di Venezia o nelle isole minori della laguna e non destinati a locazione turistica;
  • i parenti o affini fino al 3° grado del defunto, partecipanti al funerale nella città antica di Venezia o nelle altre isole minori della laguna;
  • i proprietari di immobile per cui pagano l’IMU e componenti del nucleo familiare (anche proprietari in regime di multiproprietà per cui pagano l’IMU);
  • i locatari e componenti del nucleo familiare anagrafico, di un immobile sito nel Comune di Venezia, purché con contratto di locazione abitativa, ad uso non turistico;
  • i dipendenti di amministrazioni pubbliche assegnatari di alloggi di servizio nel Comune di Venezia e loro componenti del nucleo familiare anagrafico;
  • le persone che si recano in visita a persone residenti nella città antica di Venezia o nelle isole minori o a persone iscritte allo schedario della popolazione temporanea con domicilio nella città antica di Venezia o nelle isole minori;
  • gli studenti delle scuole secondarie superiori in viaggio o visita di istruzione;
  • le persone disabili e relativo accompagnatore se non in possesso della Carta Europea della Disabilità (Disability Card);
  • le persone che praticano terapia o che debbano effettuare una visita medica presso strutture sanitarie;
  • le persone che assistano o accompagnino degente presso strutture sanitarie;
  • gli amministratori pubblici o le autorità pubbliche che accedono per ragioni istituzionali;
  • le persone che si recano in visita presso casa circondariale
  • il coniuge, convivente, unito civilmente, parenti o affini fino al 3° grado in visita a soggetti ospitati presso strutture socio-sanitarie;
  • le parti processuali o testimoni in procedimenti che si svolgono nelle sedi giudiziarie site in Venezia;
  • le persone convocate per ragioni di giustizia o altre ragioni di pubblico interesse presso uffici pubblici;
  • le persone convocate presso uffici pubblici;
  • i parenti o affini entro il 3° grado di studente universitario che accede per assistere alla discussione della tesi
  • le persone che debbano recarsi in Comune di Venezia per partecipare a consultazioni elettorali o referendarie.

Per l’elenco completo delle esenzioni vedasi art. 5 del Regolamento.

I soggetti esclusi/esenti, ad eccezione dei residenti e dei nati a Venezia, dei residenti in Veneto, dei minori di età inferiore a 14 anni, dei titolari della Carta Europea della Disabilità (Disability Card) e relativo accompagnatore, degli studenti delle scuole di qualsiasi ordine e grado ed istituti universitari e post universitari che hanno sede nella Città antica e del personale appartenente alle Forze Armate e alle Forze dell’Ordine (compreso il personale dei Vigili del Fuoco), dovranno acquisire un titolo di esclusione/esenzione (voucher con QR-code) tramite portale al link: http://cda.ve.it o applicazione dedicata.

Si, nelle giornate di applicazione del contributo, i parenti di persone fisiche proprietari di immobili a destinazione abitativa (NON destinati a locazione turistica) siti nella terraferma del Comune di Venezia (NON nella Città antica e isole della laguna) devono acquisire il voucher di pagamento, se non rientrano nel nucleo familiare o tra i soggetti appartenenti alle condizioni di esclusione (art. 4) o di esenzione (art. 5).

Nelle giornate di applicazione del contributo, i parenti ed affini entro il 1° grado di persone fisiche proprietarie di immobili a destinazione abitativa (NON destinati a locazione turistica) siti nella Città antica del Comune di Venezia o nelle isole minori della laguna sono esentati dal pagamento del Contributo di Accesso e devono solo richiedere l’esenzione, autenticandosi con SPID, CIE, CNS.

I proprietari di immobili siti in Comune di Venezia che risultino aver pagato l’IMU, non residenti in Comune di Venezia ed i componenti del loro nucleo familiare dovranno solo acquisire un voucher di esenzione, autenticandosi con SPID, CIE, CNS, valido fino a che permane la proprietà e comunque da rinnovarsi annualmente (se in regola con il pagamento IMU). La richiesta di esenzione non dovrà essere effettuata in occasione dei singoli accessi, ma ci sarà solo l’obbligo di esibizione del voucher di esenzione ad eventuali controlli.  

Si, nelle giornate di applicazione del contributo, le persone nate in Veneto e residenti in altra Regione devono acquisire il voucher di pagamento, se non rientrano tra i soggetti appartenenti alle condizioni di esclusione (art. 4) o di esenzione (art. 5).

No, nelle giornate di applicazione del contributo, i soggetti residenti in Veneto sono esentati dal pagamento del Contributo di Accesso, devono esibire un documento di identità che attesti la relativa condizione.

No, per le giornate di applicazione previste nel 2025, i soggetti che partecipano a competizioni sportive riconosciute dal CONI, sue Federazioni o da Enti di Promozione sportive devono solo richiedere l’esenzione

L’esenzione si estende anche all’accompagnatore del gruppo. Il voucher con QR-code potrà essere unico (cumulativo) e non comporta l’esigenza di inserire il nome e cognome di tutti i componenti del gruppo che partecipano alla competizione, ma è sufficiente inserire il numero dei componenti del gruppo, purché questi si muovano congiuntamente in modo da essere identificati come gruppo ad un eventuale controllo; in caso contrario, per le persone che si muovono autonomamente, dovrà essere compilata la sezione “Aggiungi intestatario”. 

No, non devono pagare e non devono registrarsi. Qualora sia condizione non evidente, al controllo potrebbe essere chiesta esibizione di un documento di identità. 

No, per le giornate di applicazione previste nel 2025, amici e conoscenti in visita a persone residenti a Venezia Città antica o Isole non dovranno pagare purché in possesso di un voucher di esenzione la cui attivazione sarà a carico del residente. 

Il residente dovrà accedere alla card "Devo invitare conoscenti" autenticandosi con SPID, CIE, CNS.

 

No, per le giornate di applicazione previste nel 2025, deve solo richiedere l’esenzione 

No, per le giornate di applicazione previste nel 2025, il coniuge, unito civilmente, convivente, parenti o affini fino al 3° grado devono solo richiedere l’esenzione (dichiarando il grado di parentela). autenticandosi con SPID, CIE, CNS.

Al fine di dimostrare la propria condizione, qualora non si sia ricevuto il QR-code dalla struttura ricettiva, il soggiornante dovrà acquisire nella piattaforma dedicata il voucher con QR-code indicando la struttura ricettiva presso cui pernotterà.

No, i proprietari o multiproprietari di immobili non residenti ed i componenti del loro nucleo familiare dovranno acquisire un voucher di esenzione, autenticandosi con SPID, CIE,CNS, valido fino a che permane la proprietà e comunque da rinnovarsi annualmente (se in regola con il pagamento IMU). La richiesta di esenzione non dovrà essere effettuata in occasione dei singoli accessi, ma ci sarà solo l’obbligo di esibizione del voucher di esenzione ad eventuali controlli. Per le multiproprietà il voucher è valido per il periodo di multiproprietà.

I lavoratori, non residenti e non nati nel Comune di Venezia, dipendenti e autonomi, anche pendolari, con sede operativa stabile (anche temporanea) nella Città antica o nelle altre isole minori della laguna possono acquisire, autenticandosi con SPID, CIE, CNS,  un voucher continuativo e coincidente con i giorni di validità (permanenza) dell'esenzione. I lavoratori che devono raggiungere la Città antica occasionalmente per la propria attività dovranno registrarsi, acquisendo un voucher valido per le giornate in cui è previsto il Contributo di Accesso. Solo a seguito controllo che attesti l’accesso a Venezia, potranno essere richieste ulteriori informazioni che dimostrino lo status di lavoratore.

No, i nati a Venezia non devono richiedere l’esenzione e/o pagare il Contributo di Accesso, ma devono dimostrare, ad un eventuale controllo, la propria condizione mediante esibizione di un documento di identità da cui si ricavi la nascita a Venezia.

I residenti nel Comune di Venezia sono esentati dal pagamento del Contributo di Accesso e dalla richiesta di esenzione e ad un eventuale controllo potranno dimostrare la loro condizione con esibizione di un documento di identità che attesti la relativa condizione.

Chi è tenuto a pagare il Contributo di Accesso

Il pagamento del Contributo di Accesso deve essere corrisposto da chiunque si trovi nella Città Antica, nelle giornate e negli orari definiti, fatte salve le esenzioni previste. 

Nel 2025, è stato introdotto l’incentivo alla prenotazione anticipata che prevede il pagamento di €5,00 solo per coloro i quali corrispondono il Contributo di Accesso entro il quart’ultimo giorno antecedente il giorno di accesso. Diversamente, per coloro che corrispondono il Contributo di Accesso a partire dal quart’ultimo giorno antecedente il giorno di accesso, l’importo è pari a €10,00. 

Solo in via residuale saranno disponibili punti di pagamento a Piazzale Roma e nel piazzale della Stazione di Venezia-Santa Lucia e nelle tabaccherie. 

Pertanto, se non rientra tra i soggetti appartenenti alle condizioni di esclusione (art. 4 del regolamento) ed esenzione (art. 5 del regolamento) e acquista il Contributo di Accesso nei punti fisici al momento dell’accesso, l’importo sarà pari a €10,00.

Ad esempio: se il giorno di accesso a Venezia Città antica è domenica: effettuando la prenotazione fino al mercoledì precedente (compreso) si paga € 5,00 a persona; se invece la prenotazione viene fatta dal terzo giorno precedente, da giovedì in poi, l’importo da pagare sarà di € 10,00 a persona.

No, poiché tale esclusione dal pagamento del Contributo si applica solo ai componenti dei nuclei familiari dei soggetti che risultino aver pagato l'IMU nel medesimo comune e che sono parificati ai residenti, pertanto, solo alle persone fisiche.

Per tutti coloro che non sono soggetti appartenenti alle condizioni di esclusione e di esenzione, per l’anno 2025, è stato introdotto l’incentivo alla prenotazione anticipata che prevede il pagamento di €5,00 solo per coloro i quali corrispondono il Contributo di Accesso entro il quart’ultimo giorno (compreso) antecedente il giorno di accesso. Diversamente, per coloro che corrispondono il Contributo di Accesso nei 3 giorni precedenti il giorno di accesso, l’importo è pari a €10,00. 

 

 

Nel 2025, è stato introdotto l’incentivo alla prenotazione anticipata che prevede il pagamento di €5,00 solo per coloro i quali corrispondono il Contributo di Accesso entro il quart’ultimo giorno (compreso) antecedente il giorno di accesso. Diversamente, per coloro che corrispondono il Contributo di Accesso nei 3 giorni precedenti il giorno di accesso, l’importo è pari a €10,00. 

 

Si. Per l’anno 2025, è stato introdotto l’incentivo alla prenotazione anticipata che prevede il pagamento di €5,00 solo per coloro i quali corrispondono il Contributo di Accesso entro il quart’ultimo giorno (compreso) antecedente il giorno di accesso. Diversamente, per coloro che corrispondono il Contributo di Accesso nei tre giorni precedenti il giorno di accesso, l’importo è pari a € 10,00.

Si, per le giornate di applicazione previste nel 2025, i soggetti coniugati, uniti civilmente, conviventi o parenti o affini fino al 3° grado di un residente nella terraferma del Comune di Venezia devono pagare il Contributo di Accesso alla Città antica, se non rientrano tra i soggetti appartenenti alle condizioni di esclusione (art. 4) e di esenzione (art. 5).

No, nel vigente regolamento non è prevista una esenzione per coloro che arrivano a Venezia con bus soggetto al pagamento della ZTL.

 

 

No, i soggetti possessori di tessera Venezia Unica non sono esentati dalla registrazione e/o dal pagamento del Contributo di Accesso se non rientrano tra i soggetti appartenenti alle condizioni di esclusione (art. 4) o di esenzione (art. 5).

Si, per le giornate di applicazione previste nel 2025, se non rientra tra i soggetti appartenenti alle condizioni di esclusione (art. 4 del regolamento) ed esenzione (art. 5 del regolamento). In ogni caso se la celebrazione riguarda un residente, lo stesso, o un suo familiare residente, può invitare e riconoscere l’esenzione.

 

Si, per le giornate di applicazione previste nel 2025, se non rientra tra i soggetti appartenenti alle condizioni di esclusione (art. 4) e di esenzione (art. 5) e non è coniuge, unito civilmente, convivente, parente o affine fino al 3° grado deve pagare il Contributo di Accesso. L’esenzione potrebbe in ogni caso essere acquisita tramite un parente del defunto residente in Città antica che proceda a trasmettere l’esenzione.

Studenti, scolaresche o gruppi organizzati

  • - Potrà essere effettuata da un’agenzia turistica attraverso la convenzione, indicando solo il nominativo del capo gruppo;
  • - altrimenti potrà essere effettuata per piccoli gruppi sul sito https://cda.veneziaunica.it/inserendo i nominativi di tutti i membri del gruppo.

Per quanto concerne l’insegnate non deve pagare il Contributo di Accesso potendo registrarsi ed ottenere il voucher QR-code come lavoratore. Per l’accompagnatore, invece, non è prevista una specifica esenzione e quindi, se non rientra tra i soggetti appartenenti alle condizioni di esclusione (art. 4) e di esenzione (art. 5), deve pagare il Contributo. Se rientra tra i soggetti appartenenti alle condizioni di esclusione (art. 4) e di esenzione (art. 5) deve acquisire il voucher con QR-code a seconda della Sua casistica di esenzione.

 

 

Gli studenti non residenti e non nati nel Comune di Venezia, anche pendolari, di istituti di ogni ordine e grado ed istituti universitari e post universitari che hanno sede nella Città antica o nelle isole minori della laguna devono solo esibire la tessera dell’istituto o dichiarazione rilasciata dallo stesso in caso di controllo. 

Gli studenti in viaggio o visita d’istruzione dovranno registrarsi, acquisendo un voucher valido di esenzione solo per le giornate in cui è previsto il Contributo di Accesso.

No, nelle giornate di applicazione del contributo, gli studenti delle scuole di qualsiasi ordine e grado ed istituti universitari e post universitari che hanno sede nella Città antica o nelle isole minori della laguna devono solo esibire la tessera dell’istituto o dichiarazione rilasciata dallo stesso in caso di controllo.

No, per le giornate di applicazione previste nel 2025, devono solo richiedere l’esenzione . La fruizione di tale esenzione non comporta l’esigenza di inserire il nome e cognome di tutti i componenti del gruppo che partecipano al viaggio o alla visita di istruzione, ma è sufficiente inserire il numero dei componenti del gruppo, purché questi si muovano congiuntamente in modo da essere identificati come gruppo ad un eventuale controllo.

Ambito di applicazione del Contributo di Accesso

Il pagamento del Contributo è unico per l’accesso alla Città antica del Comune di Venezia e alle altre isole minori della laguna. Pertanto, il Contributo pagato per l’accesso alla Città del Comune di Venezia vale anche per l’accesso alle isole minori della laguna (In ottemperanza alla Deliberazione n. 189 del 24 ottobre 2024 della GIUNTA COMUNALE, in sede di prima attuazione sperimentale anche per l’anno 2025, il Contributo d’accesso NON sarà applicato alle Isole minori individuate dal Regolamento.)

Sono esenti dal pagamento del contributo di accesso: tutta la terraferma, le aree del Ponte della Libertà, P.le Roma, Ferrovia di Santa Lucia ed area di diretto collegamento con P.le Roma, Stazione Marittima, Stazione di San Basilio e Isola Nova del Tronchetto.

No, per l’anno 2025, in via sperimentale, non è prevista la registrazione né il pagamento del Contributo d’accesso per chi si reca in una delle isole minori della laguna.

Lido di Venezia (compreso Alberoni e Malamocco), Pellestrina, Murano, Burano, Torcello, Sant‘Erasmo, Mazzorbo, Mazzorbetto, Vignole, S. Andrea, La Certosa, S. Servolo, S. Clemente, Poveglia, Sacca Sessola.

Le isole di San Michele e Giudecca sono comprese nel perimetro della Città antica.

Si segnala che per l’anno 2025, in via sperimentale, non è prevista la registrazione né il pagamento del Contributo d’accesso per chi si reca in una delle isole minori della laguna.

Non sono soggetti al pagamento e ad alcuna richiesta di esenzione i tifosi che utilizzano le linee appositamente dedicate (tipicamente quelle che partono dalla terraferma e che arrivano direttamente allo stadio Penzo).

Il Contributo non è dovuto se ci si reca solamente a visitare le isole minori senza visitare la Città antica. L’organizzazione dei controlli terrà conto di queste casistiche.

Annulli e rimborsi

Per le richieste di rimborso effettuate a partire dalla data di validità del contributo, da presentarsi comunque entro il termine decadenziale di cui all’art. 1, comma 164, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, dovrà essere allegata idonea documentazione comprovante il mancato accesso alla Città di Venezia. Tali richieste potranno essere effettuate accedendo a Richiesta rimborso Contributo di Accesso a Venezia e compilando il form dedicato.

Sarà possibile recuperare il voucher di pagamento inserendo, nell’apposito campo indicato, l’indirizzo mail o il numero di telefono, a seconda del dato fornito in fase di registrazione e pagamento.

È possibile annullare il voucher fino al giorno prima, cliccando nella mail di conferma (nell’apposito link presente in calce alla mail) o inserendo il codice di prenotazione fornito tramite la mail. 

In caso di pagamento, è possibile richiedere rimborso fino al giorno prima, inserendo il codice di prenotazione fornito tramite la mail di conferma del pagamento oppure indicato nel biglietto, alla voce codice prenotazione,e verranno pertanto riaccreditate le somme versate nel medesimo strumento di pagamento utilizzato. Con l’annullamento del voucher vengono annullati tutti i titoli pagati della medesima transazione.